SIGNIFICATO DEI 7 CHAKRA

Nessun chakra deve essere considerato più importante di un altro, sbilancerebbe tutto il sistema.

1° MULADHARA (Radice)

muladharachakraradicekundalinienergiasessuale

Una pianta non può crescere senza radici, e le nostre sono la famiglia e tutta la nostra storia passata. 

E' il chakra di contatto col mondo materiale, della vitalità, sicurezza, per lo sviluppo della propria personalità, consapevolezza, calma, fiducia. Qui si trova Kundalini. 

Molti atteggiamenti religiosi portano  ad una svalutazione del corpo e l'uso del tocco terapeutico\contatto fisico è spesso proibito, questo è uno dei motivi per cui questo chakra spesso è carente. Il corpo può essere un sentito come un entità divisa, i chakra superiori risultano più attivi e l'intelletto funge da difesa nel confronti delle sensazioni. 

Il massaggio aiuta a superare l'armatura del corpo contratto e allo stesso tempo offre un esperienza gradevole.

2° SVADHISTHANA (Sacrale)

svadhisthanachakrasacralesesso

E' il chakra della sessualità, del piacere, delle passioni, creatività, forza guaritrice, gioia di vivere, vi si sviluppa l'energia vitale.

Il senso di colpa è una delle sensazioni più comuni che inibisce il libero scorrere di energia nel secondo chakra, privandolo del piacere. Il principio di "compensazione", talvolta "sovracompensazione", in questo caso (in modo diverso accade lo stesso in tutti gli altri chakra), farà assumere un comportamento impeccabile alterando ancora di più il corretto funzionamento.

Sessualità e spiritualità hanno per molti un rapporto conflittuale. L'atteggiamento mentale che esiste nei confronti di emozioni e sessualità è il motivo per cui questo chakra sia una dei più complessi da equilibrare. Il Tantra considera sesso e spirito come unità indivisibili, una esaltà l'altra. L'esperienze con i sensi sono allo stesso tempo fisiche, emotive e spirituali. 

Con il secondo chakra equilibrato non si raggiunge solo il massimo piacere fisico ma, in generale, il godimento della vita.

3° MANIPURA (Plesso solare)

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Rappresenta la luminosità, l'energia allo stato puro. E' il centro della personalità, dell'affermazione dell'essere umano sul piano sociale (ego sano e autostima) stimolandone la volontà di realizzare i propri desideri. 

Data la sua posizione (area dell'ombellico) possiede un significato fondamentale per l'essere umano e per il suo agire nel superare le fasi difficili della vita. La vergogna è la sensazione che più blocca lo sviluppo di questo chakra.

E' un potente accumulatore e dispensatore di energia vitale per tutto il sistema, allo stesso tempo ha un importante impatto su tutto il metabolismo.

4° ANAHATA (Cuore)

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E' il chakra con la funzione di equilibrare i centri inferiori (fisici ed emotivi) con i superiori (mentali e spirituali).

Negli antichi diagramma tantrici questo chakra, all'interno del loto a 12 petali, c'è una stella a sei punte, o meglio, 2 triangoli intersecati che rappresentano Shiva e Shakti; ossia  il movimento discendente  dello spirito nella materia con lo scopo finale di creare equilibrio tra corpo e anima. 

Quando questo chakra funziona nel modo corretto prevale l'altruismo e l'amore incondizionato.

E' fin troppo facile trovare questo chakra danneggiato\ferito con effetti su spirito, anima, mente e corpo. Tutte le ferite hanno bisogno della medicina universale dell'amore. Quello che io chiamo "amore terapeutico". 

5° VISHUDDHA (Gola)

vishuddachakragola
E' il chakra della comunicazione, dell'espressione dei pensieri e dei sentimenti che manifestiamo con il riso, pianto, felicità oppure con la rabbia. L'armonia di questo chakra permette di esprimersi liberamente, in modo sincero, influenza anche la capacità di concentrazione, apprendimento e il pensiero razionale.

Da questo chakra aumenta l'interazione con il l'aura. L'aura, è un campo elettromagnetico che circonda il corpo, come uno scudo che lo protegge corpo (consente comunque l'emanazione di energia). L'aura è generata dai processi interni, scambi energetici ma anche dalla digestione, emozioni e tutte le nostre attività. E' come una registrazione della nostra esperienza nel tempo. Anche vecchi traumi lasciano tracce sull'aura e quando siamo con altri le notre auree si intrecciano e i campi vibrazionali entrano o meno in risonanza tra loro.

6° AJNA (Terzo occhio)

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Questo chakra è il centro delle più elevate facoltà mentali, intellettuali, della volontà, il punto di focalizzazione della coscienza, della consapevolezza, dell'intuizione, fantasia e saggezza.

L'equilibrio del sesto chakra determina lo sviluppo di facoltà sensoriali e dell'evoluzione dell'individuo. Il pensiero positivo è un'energia che consente di affrontare qualsiasi ambiente, vedendolo come opportunità di crescita personale.

Un sesto chakra carente rende difficile l'immaginazione e la visualizzazione creativa. La poca memoria potrebbe essere come una protezione verso qualcosa di brutto che abbiamo passato. Un eccesso causa allucinazioni, fantasie ossessive, patologia nevrotiche ed incubi.

7° SAHASRARA (Corona)

sahasrarachakracorona

Questo chakra rappresenta lo sviluppo di tutte le potenzialità umane, la pura consapevolezza, l'illuminazione, pace, armonia e felicità. 

Come il primo chakra forma le nostre radici nel mondo materiale il settimo  è la connessione col mondo spirituale, l'espansione della nostra coscienza. Senza la consapevolezza data dal settimo chakra è molto probabile che le nostre azioni siano guidate dall'inconscio. 

Aumentare il nostro sapere\informazioni è un modo per rafforzare il chakra ma l'intellettualismo eccessivo o dipendenza spirituale indicano un eccesso di tale chakra, come la difficoltà ad imparare e comprendere esprimo un difetto.

Questa è solo una estrema semplificazione del significato dei chakra e della loro interazione con in processi fisici e mentali su di noi. Se vuoi saperne di più ti consiglio di leggere IL LIBRO DEI CHAKRA il sistema dei chakra e la psicologia - di Anodeja Judith